IL RECESSO PER “GRAVI MOTIVI” DAL CONTRATTO DI LOCAZIONE COME RIMEDIO (IL)LEGITTIMO ALLA CONGIUNTURA LEGATA AL COVID-19

CONDIVIDI

Studio Scarselli e Associati aPalazzo Altieri

Rubrica del centro studi giuridici del Comitato Real Estate 4.0

Autori: Avv.ti Maurizio Cirelli e Alessandro Scarselli – Studio di consulenza legale e notarile a Palazzo Altieri

 

L’attuale emergenza sanitaria legata al Covid-19, e la conseguente congiuntura economica non favorevole, impone agli operatori economici una riorganizzazione delle proprie risorse nel medio e lungo termine. In questo quadro, è prevedibile che la pandemia avrà un forte impatto anche sui rapporti locatizi in corso sia in termini di comunicazioni di recesso da parte dei conduttori per gravi motivi; sia di richieste di rinegoziazione delle condizioni per adeguare il contratto ed i canoni ai nuovi valori ed alle mutate condizioni di utilizzabilità degli immobili.

Nel corso di questo articolo proveremo ad esaminare, in estrema sintesi, le questioni legali e contrattuali da affrontare per un corretto approccio con la materia al fine di tutelare il proprio portafoglio immobiliare evitando azioni che si possano rivelare infondate e temerarie.

Archivio articoli correlati